Entro il prossimo 30 settembre è possibile sfruttare un istituto di agevolazione tributaria molto importante per la riorganizzazione delle società.
Si tratta dell’istituto della “estromissione agevolata” dei beni sociali, previsto dall’articolo 1, commi 115 e seguenti, della legge di stabilità 2016 (l. 208/2015).
L’agevolazione è in scadenza al prossimo 30 settembre ed è utilizzabile da tutti i tipi di società (di persone, anche di fatto e di capitali), ma non dagli Enti non commerciali.
La disposizione consente alle società di “assegnare” o di “cedere” ai soci (entro appunto il 30 settembre 2016) beni mobili registrati o beni immobili usufruendo di un regime fiscale particolarmente favorevole.
Detto regime consiste nel pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap pari all’8% o al 10,5% per le società considerate non operative in almeno due dei tre periodi di imposta in corso al momento della assegnazione o della cessione dei beni.