DOVE SONO FINITI I TRIBUNALI? APPUNTI DI GEOGRAFIA GIUDIZIARIA.

compass2Nei giorni scorsi ho parlato con un imprenditore dei problemi della Giustizia Civile e delle difficoltà quotidiane sia delle imprese che devono rivolgersi ai Tribunali sia di coloro che di Giustizia si occupano per professione (Avvocati e Giudici).

Parlando il mio interlocutore si è detto sorpreso del fatto che gli Avvocati devono ora spostarsi molto spesso per recarsi in udienza: dopo un po’ mi sono reso conto che la persona con la quale parlavo semplicemente non aveva chiara la geografia della Giustizia italiana ed era convinta che in Italia ci fosse un Tribunale ogni pochi chilometri.

In realtà non è affatto così.

Un particolare Tribunale, quello Amministrativo, è da sempre collocato solo nel capoluogo delle Regioni italiane e, talvolta, in poche sedi distaccate (in Lombardia a Brescia): si tratta di un Tribunale molto importante perché tratta dei rapporti tra i privati (e quindi anche le imprese) e la Pubblica Amministrazione e tra i privati e altri privati che siano concessionari di pubblici servizi o pubbliche funzioni.

Fino a poco tempo fa in Italia c’erano presidi della Giustizia Civile sparsi su tutto il territorio: molti uffici del Giudice di Pace un Tribunale ogni capoluogo di provincia e moltissime Sezioni Distaccate dei Tribunali

Di recente gli uffici della Giustizia Civile sono stati drasticamente ridotti di numero, con il taglio di ben trenta Tribunali, di tutte le 220 sedi distaccate e di 667 uffici del Giudice di Pace.

C’è di più. Le materia di maggiore importanza per l’attività d’impresa sono riservate alla competenza di Sezioni Specializzate di pochi Tribunali, siti per lo più nei Capoluoghi di Regione: si tratta delle Sezioni Specializzate in materia di imprese, competenti a trattare, in particolare, della materia societaria e dei diritti di proprietà industriale.

La Giustizia, quindi non è più a portata di mano.

Questo non vuole solo dire che le udienze si celebrano in un luogo più o meno lontano dalla sede dell’impresa e dallo studio dell’avvocato di fiducia. La nuova geografia giudiziaria vuole anche dire che i funzionari incaricati di far eseguire le sentenze (gli “Ufficiali Giudiziari”) siedono in uffici talvolta molto lontani dal luogo di esercizio delle loro funzioni, il che può rendere complesso e – forse – piuttosto lungo il procedimento necessario a rendere effettivo quanto i Giudici abbiano stabilito.

Questo vuol dire anche che nel programmare l’attività d’impresa occorre considerare i costi e le difficoltà connessi al fatto che si è spezzato il legame che tradizionalmente esisteva tra territorio e uffici giudiziari.

Prevenire è sempre meglio che curare e quindi è sempre opportuno cercare di limitare in anticipo gli effetti negativi della complessità del sistema giudiziario.

Come fare?

Per esempio imponendo alla clientela dei contratti che prevedano per le liti la competenza esclusiva di un Tribunale “comodo” rispetto alla sede dell’impresa, oppure concordando sistemi di risoluzione delle controversie veloci e informali (arbitraggi tecnici sulla qualità delle merci, decisioni di Arbitri Unici espressi da organizzazioni di categoria, ecc.).

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